Perché il bicchiere è così importante
Se frequentate birrerie specializzate vi sarà sicuramente capitato di notare che le birre vengono spillate in diverse tipologie di bicchieri.
Non si tratta solo una questione di estetica (anche perché la birra è bella sempre), il bicchiere infatti serve a valorizzare le caratteristiche del prodotto.
Serve, ad esempio, a:
• sviluppare e mantenere la giusta schiuma, che protegge e sprigiona aromi;
• far emergere i profumi grazie alla forma e all’apertura;
• apprezzare meglio il colore e la limpidezza;
I principali bicchieri da birra
La Pinta (anzi, pinte - ne esistono vari tipi)
Utilizzata prevalentemente per birra ad alta fermentazione di stampo inglese (IPA, bitter, Stout..) Le tipologie più conosciute sono la pinta inglese e la pinta americana (o sestrier).
La prima ha una capacità standard di 57cl all’orlo - ossia senza considerare la schiuma - mentre quella americana ha una capienza standard di 47,5cl all’orlo.
- Calice / Tulipano
Questa tipologia di bicchiere viene utilizzato per birre dal profilo aromatico più complesso, nello specifico è l’ideale per birre di stili belgi - quindi Tripel, Blanche, Saison, Belgian Ale etc…
La sua ampia apertura permette infatti di esaltare il comparto olfattivo di queste birre e, nel caso di gradazione alcolica più alta, accompagna meglio una bevuta più lenta - in parole povere, evita di farvi scolare 2 tripel da 8 gradi senza accorgervene.
- Bicchiere biconico - per gli amici, Willy
Bicchiere alto con una leggera svasatura verso la parte alta che favorisce la creazione di una bella schiuma. Per questo motivo è molto utilizzato per birre di bassa fermentazione, come Pils, Keller, Helles…
Ce ne sono molti altri in realtà, dal bicchiere per la Weizen, al Teku, il boccale… ma se volete tenere a casa un buon assortimento di bicchieri, che vada bene per quasi tutti gli stili, questi tre sono uno starter pack perfetto!
E indovinate un po’? Potete acquistarli qui!